Si parla del controllo area di aspirazione caldaie bisogna intanto andare a definire quello che è il tiraggio perché in gergo tecnico è quello che andrà a indicare sia la grandezza che la tipologia termodinamica che descrivono eventualmente l’evacuazione dei fumi tossici di scarico che sono conseguenti alla combustione.
Dovendo andare ancora più nello specifico con tiraggio della caldaia si intende la capacità di smaltire i fumi di combustione appunto del dispositivo stesso. Quello che succede in pratica è che i fumi combustibili che sono bruciati dalla caldaia, utilizzeranno canali verticali che sono chiamati canne fumarie e cioè per essere ancora più precisi ci riferiamo a i camini singoli o ai collettivi ramificati.
Invece per quanto riguarda le canne fumarie a tiraggio forzato più letterale medesima conduttura separatamente per l’aspirazione a scarico. Un’altra cosa che dobbiamo sapere che, differentemente dallo scaldabagno che non prevede nessun controllo periodico o obbligatorio è previsto per legge, la caldaia invece necessita mediamente ogni 24 di un’assistenza tecnica da parte di un professionista abilitato .
Altra divisione importante da fare è quella che riguarda il tiraggio forzato o naturale perché è importante per quanto riguarda la caldaia e scaldabagno a gas per quanto riguarda le modalità di impiego in opera.
Infatti in questo caso ci saranno obblighi differenti ma comunque meno restrittivi rispetto a quelli relativi alla caldaia, mentre noi in questo caso andremo a parlare degli obblighi sul tiraggio dei fumi del dispositivo del riscaldamento.
Specifiche sul tiraggio forzato e naturale
Parlando del tiraggio naturale diciamo che non viene molto più usato nei condomini o in generale negli appartamenti Civili di città. Però comunque è costituito, giusto per essere informati, da un tubo unico che uscirà dalla parte superiore della caldaia.
Quindi canna fumaria o qualcosa del genere che in maniera naturale andrà ad evacuare i fumi di scarico al tetto dell’involucro.
Invece andando a riferirci al tiraggio forzato diciamo che in questo caso avremo l’evacuazione dei fumi in maniera meccanica, attraverso un ventilatore elettrico che spingerà i gas di scarico con lo scopo di favorire un certo ingresso di aria concorrente che si può chiamare aspirazione.
Inoltre è bene ricordare che il sistema di scarico fumi possiede un evacuazione forzata e controllata meccanicamente, attraverso una ventola Invece in maniera elettronica lo fa con i sensori di controllo e sicurezza nonché scheda elettronica per il comando.
In pratica quindi i problemi, che raramente riguardano le intossicazioni dovute al cattivo tiraggio del camino fumi spesso mettono il proprietario di fronte a situazioni per le quali è necessario chiamare un tecnico per un controllo urgente dei fumi.
Si parla di quelle situazioni di blocco forzato del dispositivo che avvengono per varie motivazioni che devono essere analizzate in maniera molto accurata da un tecnico specializzato perché solo così si possono risolvere nella maniera più rapida e indolore possibile.
Questo ci fa capire come sia importante avere un punto di riferimento per tutelare la propria caldaia in modo da non avere seri problemi nel breve e lungo termine.
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